Satya è solitamente tradotto con “verità”, ma il concetto è più ampio della “non bugia” ed indica la trasparenza, la purezza che coinvolge il pensiero, la parola e l’azione.
È l’uso pulito delle parole affinché non feriscano e mortifichino gli altri, né li mettano in difficoltà o imbarazzo, né creino zizzanie o inimicizie, né malintesi, né vantaggi a proprio tornaconto e discapito di altri.
È non soltanto non mentire, ma non manipolare, non illudere, non tacere la verità, non essere falsi né ipocriti.
“La potenza del pensiero muta la vita. L’uomo semina un pensiero e raccoglie un’azione; semina un’azione e raccoglie un’abitudine; semina un’abitudine e raccoglie un carattere; semina un carattere e raccoglie un destino”.
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