Krisna, probabilmente, è un personaggio realmente esistito: un principe dei Yadawa, abitatore della regione ad ovest del fiume Yammà. Dopo la morte, egli sarebbe divenuto oggetto di venerazione da parte del suo popolo, e sarebbe stato considerato come incarnazione di Vasudeva, divinità popolare che venne poi identificata con Vishnu.
Il dio dimora nel Vaikuntha, in cima al monte Meru (l’Olimpo dell’induismo), sempre pronto a rispondere alle preghiere di coloro che gli offrono dei sacrifici.
Egli ha due spose: Lakshmi, dea della bellezza, e Bhumi-devi, dea della terra; la sua cavalcatura è l’uccello mitico Garuda. Egli ha come attributi la conchiglia, il disco, la mazza e il loto. Viene rappresentato in genere sotto forma di un giovane uomo a quattro braccia, con ogni braccio che brandisce uno dei suoi attributi, o anche disteso, mentre riposa del grande serpente Shesha dalle mille teste, negli intervalli tra i cicli di creazione.
Liberamente tratto dal sito http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Religioni/Induismo/